sabato 20 febbraio 2016

Sabato sabato sabato

Ho appena guardato l'ora: sono le 21.34. Mi sono stupita, pensavo fossero almeno le 23.
Stamattina Riccardo mi ha chiamato alle 7.15, sono andata a prenderlo, l'ho portato nel lettone, e ovviamente è stato l'inizio della fine: dal lancio del pupazzo in aria, all'infilare il pupazzo infondo al letto per poi andare a salvarlo dai mostri.
Alle 7.30 ha fatto colazione, la creatura, con un bicchiere di succo alla pera in cui ha praticamente sciolto un pacchetto di Ringo (i biscotti con la R, la sua iniziale, sono al top delle colazioni di questo periodo): il mix di succo alla pera e biscotti è una delle cose più dolci e disgustose che io abbia mai assaggiato. Lui ne va matto. Non contento, alla fine del pacchetto di Ringo (8 biscotti, dico 8) ne avrebbe anche voluto un altro. Gli ho detto che anche no, e che se aveva ancora fame poteva bere tutto il succo rimasto nel bicchiere. Detto fatto. Ha anche ripescato alcuni frammenti spappolati di biscotti dal fondo facendo conchetta col ditino.

Poi ci siamo vestiti, siamo andati a fare colazione (beh, io non l'avevo ancora fatta, lui per completezza ha gradito una tazzina di schiumetta di latte col cacao), e in piscina, dove ha sguazzato felice mezz'ora in compagnia del babbo. Poi doccia, asciugatura, vestizione, MERENDA. Breve tappa all'Outlet Dolciario, con annesse corse in giro per le corsie piene di dolci e dolciumi vari.

Poi ha accompagnato suo padre a lavare la macchina, mentre io ho pensato di rilassarmi stendendo un bucato e preparandone un altro. Tornato dall'autolavaggio, travaso di macchina e destinazione pranzo a casa della nonna. Cambio di programma a metà del viaggio: tappa in un negozio di scarpe, dove ha fatto altro giro di corse tra gli scaffali mentre io, come per miracolo e col supporto nonnico, sono anche riuscita a comprare un paio di tronchetti. Poi abbiamo fatto tappa a comprare il pollo, aspettando la nonna in macchina e giocando con le macchinine.
Dato che abbiamo parcheggiato nello stesso posto, ha colto l'occasione per rievocare l'episodio di Pablo e Paloma.

Poi finalmente arriviamo a casa della nonna: gara per chi si spoglia prima da giacca a vento, scarpe e felpa, poi per chi fa per primo pipì e lavaggio mani, poi si mangia. Dopo pranzo, mentre cercavo di svenire sul divano, lui ha pensato bene che fosse un bel gioco tentare di rimbalzarmi sulla faccia.
Teneramente dissuaso, ha costruito un ponte con i cuscini dei divani per fare un percorso vita o qualcosa di simile.
Numerose arrampicate, soffiate di naso e inseguimenti vari, nonchè dopo essermi introdotta nel controsoffitto/ripostiglio di mia madre alla ricerca di una sdraietta per il figlio di un amico, nato da un mesetto, si è fatta l'ora di uscire per andare alla presentazione del nuovo Playgroup Learn With Mummy, dove Ricky ha passato circa un'ora e mezza a correre e saltare, molto in italiano, poco in inglese e qualcosa anche in Riccardese, e gridare che non devo parlare in inglese (urge riprendere i playgroup quanto prima).
Poi breve tappa succo al bar di fronte, e ritorno a casa. Sessione di puzzle e macchinine con il babbo. Mio inseguimento di Ginger con cacca attaccata alla coda in giro per casa, con lavaggio supplementare di gatto, pavimento e tappetini.
Cena, cartoni.

Ore 20.30 svenimento di Riccardo a metà del cartone animato.
Io sono distrutta, ma devo ancora estrarre il bucato dall'asciugatrice. Poi se perdo conoscenza sul pavimento della cucina sapete perchè.

Mercurio quadratura Sole, ma anche Marte congiunto Urano, ma anche Luna quadratura Sole.

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