Il segno solare ci parla del tipo di energia da cui è
caratterizzato il centro della nostra individualità e ci dà anche una prima indicazione di lavoro evolutivo che
può essere fatto su noi stessi seguendo la chiamata del nostro segno di nascita.
La posizione del Sole nel nostro tema natale ci dà
anche una terza informazione molto importante: il nostro Sole, proprio perché centro
dell’individualità e fonte della nostra energia vitale, ha bisogno di essere
accudito con cura, di essere alimentato in modo continuativo, di rimanere
acceso.
La casa in cui è posizionato il pianeta ci fornisce un indizio del tipo
di attività ed esperienza in cui facciamo confluire la nostra energia vitale e di
cui il nostro Sole ha bisogno per continuare a brillare dentro di noi.
Il Sole in prima casa.
La
prima casa è la casa dell’individualità, una casa molto soggettiva, che ci
parla della nostra personale modalità di affrontare la vita e di come ci
muoviamo nel mondo. Ci parla anche della nostra capacità di prendere decisioni
chiare e ferme e della costruzione di un forte senso di identità. Ma allora che
significa avere il Sole in prima casa? Significa che la nostra energia vitale è
focalizzata su noi stessi e il tentativo di conoscerci pienamente.
Il Sole in prima casa ha bisogno di occuparsi
di se stesso.
Per utilizzare questa energia al meglio la persona dovrà fare
esperienze che la portino a scoprire chi è e cosa vuole, le sue potenzialità e
le sue mancanze, tutto ciò che contribuisca a formare un carattere sicuro di sé
e un senso di identità ben costruito.
Deve arrivare ad avere il totale
controllo sulla direzione della sua vita.
In cosa sono bravo? Cosa mi piace? Di
cosa ho bisogno per migliorare me stesso? Cercare di rispondere a queste
domande significa fare esperienze in questa casa. Per ricaricare le sue
energie, in qualsiasi situazione si trovi, la persona dovrebbe ritagliarsi
degli spazi personali, dedicare del tempo a se stesso, ai propri interessi e alle
proprie necessità.
Un altro aspetto importante è l’immagine che hanno gli altri di
noi. Tutto ciò che si trova in prima casa ha bisogno di essere portato
all’esterno. Con il Sole in prima casa la persona sente il bisogno di mostrare
fuori chi è veramente. Un desiderio di apparire esattamente per quello che è.
L’utilizzo non equilibrato dell’energia solare in questa
posizione potrebbe produrre scarsa autostima e ridotta capacità di prendere
decisioni a chi non riservasse il giusto spazio alla conoscenza della propria
individualità. Dall’altra parte, un’energia proiettata su noi stessi, non
direzionata sull’auto-miglioramento, ma solo su un processo di
auto-celebrazione, potrebbe creare uno spiccato egocentrismo e la presunzione
di essere noi il centro dell’universo.
Ovviamente sto parlando di situazioni
estreme, e sono sicura che ognuno di voi troverà il modo giusto per prendersi cura del proprio Sole interiore in maniera equilibrata.