Sono la casa dell’autonomia e dell’autorealizzazione, della missione, del ruolo pubblico all’interno della società, della carriera, del successo e del potere: sono la casa del Capricorno.
Il mediocielo, il punto più alto che un pianeta possa raggiungere. Ciò che di noi è più evidente, il modo in cui ci comportiamo pubblicamente, come ci mostriamo nella nostra autonomia e indipendenza alle persone che non ci conoscono.
Quello che noi simboleggiamo per loro.
Lo status.
Indica l’obiettivo e la strada per raggiungerlo.
Quello che abbiamo immaginato nella IX casa, qui lo concretizziamo.
E’ la casa dell’ambizione.
E’ la casa del padre, e delle figure autoritarie in generale.
Qui abita il Karma genitoriale inserito nel contesto della famiglia, i pianeti indicano il nostro modo di approcciare gli altri, ma anche come noi vediamo nostro padre o come ci vedono gli altri nel ruolo lavorativo che occupiamo.
SOLE (o Leone): l’identità è legata alla carriera e ai successi professionali. Qui abitano le nostre qualità che desideriamo gli altri notino. Il Sole qui cerca di essere visto come qualcosa che emana potere, prestigio e autorità in relazione al segno in cui si trova (Gemelli per l’intelletto, Pesci per la capacità di guarire, ispirare, affascinare…). Chi ha Sole in questa casa dovrà prima o poi esaminare quanto sta facendo per se stesso e quanto invece fa per ottenere l’amore del padre.
LUNA (o Cancro): professioni di accudimento. Proiettano la “madre” sul mondo, il loro bisogno di sicurezza e tranquillità è collegato alla professione e allo status sociale. La reputazione, l’opinione della gente, dentro c’è un bambino che guarda con ansia alla madre/mondo chiedendo di essere amati. Stretta identificazione con la madre. La professione può riflettere qualità materne: servire gli altri, nutrirli, ospitarli, curarli ecc.
MERCURIO (o Gemelli/Vergine): comunicativo e intelligente, ama essere considerato brillante, acuto e capace e vuole essere ricordato. Attenzione ai problemi di comunicazione tra genitori e figli. Padre instabile mentalmente. Carriera importante.
VENERE (o Bilancia/Toro): stile, gusto ed eleganza. Non ci si presenta disordinati. Si desidera essere ammirati per la bellezza, il buon gusto, la grazia e l’eleganza, e si cercano professioni che offrano l’opportunità di esibire queste qualità. In ogni caso viene data molta importanza al lavoro, alla carriera e allo stato sociale e l’ambiente e i colleghi devono essere gradevoli. Il Toro può impegnarsi tantissimo a far carriera, i Bilancia sono molto esigenti.
MARTE (o Ariete): aggressivo e impaziente, coraggioso e forte. Vi è il bisogno di essere considerati autorevoli, forti e risoluti, e di scegliere una professione che metta in luce tali qualità. Vogliono essere ricordati per aver fatto qualcosa di importante e onorevole. L’ambizione di Marte può trasformarsi in una tenace scalata sociale. Qui il rapporto con la figura rappresentativa, se positivo, può portare a considerare il padre o la madre come persona capace e autorevole, mentre aspetti sfavorevoli indicano un rapporto burrascoso. La madre può venir considerata invadente e polemica e il figlio può essere cresciuto insofferente della sua autorità o timoroso della sua collera. Il mondo è visto come luogo dove bisogna combattere per sopravvivere o in cui si deve raggiungere una posizione di autonomia. Problemi con l’autorità in generale.
GIOVE (o Sagittario): un attore, un filosofo, un viaggiatore. Il desiderio di essere apprezzati per il loro potere, talento e capacità di comando. Non vogliono passare inosservati, MAI. Energia, lungimiranza, intuito e capacità organizzative. Può riflettere l’immagine del padre: teatrale e abile manipolatore? Forse straniero?
SATURNO (o Capricorno): insegnante, giudice o scienziato, in ogni caso scrupoloso e severo. Chi ha Saturno qui è molto sensibile al modo in cui gli altri lo vedono. L’ego vuole essere considerato forte, solido e tenace. Il successo corrisponde allo status professionale, alla casa che possiedono, alla rispettabilità del matrimonio; non tollerano chi osa vivere al di fuori delle regole della società “normale”. Pensano che i mezzi giustificano il fine (Hitler e Napoleone): se con Giove si sbaglia ma si cade in piedi, con Saturno gli sbagli si pagano cari. I figli con questa situazione astrologica possono interiorizzare le regole paterne e credere che il genere di obbedienza preteso da lui sia quello dovuto alla società. Il padre viene percepito freddo, esigente, critico, distante, scostante, anaffettivo. Se in buon aspetto le qualità saturnine positive sono pazienza, disciplina, tenacia, pragmatismo e determinazione.
URANO (o Acquario): anticonvenzionale e imprevedibile, ha bisogno di contribuire al miglioramento della società con qualcosa di originale e innovativo. Vogliono essere visti come forze in grado di apportare cambiamento, reazione e rinnovamento. Il padre può essere visto come eccentrico o anticonformista. Chi ha Urano qui può essere felice di allevare un figlio dopo aver soddisfatto il bisogno di contribuire al miglioramento della società.
In transito: le conseguenze dei cambiamenti apportati alla nostra esistenza durante il passaggio di Urano in nona casa, ora diventano manifeste anche all’esterno. Sentiamo una chiamata, una vocazione e siamo intenzionati a trovare un’occupazione in armonia con i nostri attuali interessi. Possono insorgere problemi con i genitori, diventa imperativo sottrarsi al loro dominio.
NETTUNO (o Pesci): vago e confuso, campione di ubbidienza o vittima di se stesso? Possono rappresentare e servire qualcosa di superiore: il desiderio collettivo di redenzione (Marx, Kennedy). Qui abita sia ciò che è bello, elegante e seducente, sia ciò che è oggetto di rifiuto e pubblico scandalo. Incertezza o confusione sulla scelta della carriera. Insoddisfazione per un lavoro che non ispira. Il padre riflette le caratteristiche nettuniane, un martire o una vittima. Ci può essere un legame tra la scelta di prodigarsi per il prossimo fatta in età adulta e le esperienze avute con il padre durante l’infanzia.
In transito: cosa vogliamo realizzare ora? Riflessioni sull’eventuale insoddisfazione che proviamo riguardo al nostro attuale lavoro. Ascoltare le vocazioni e i desideri più profondi. Potremmo perdere il lavoro, ma Nettuno chiede di abbandonare il nostro attuale senso del sé per far nascere il nuovo. Figure genitoriali attraversano momenti difficili.
PLUTONE (o Scorpione): se la X casa è associabile alla figura paterna, questi può essere percepito come una figura tenebrosa, ostile e capace di distruzione; una sorta di stregone implacabile dal quale chi ha questa configurazione nel tema natale si sente dominato. Si sentono continuamente controllati da questa figura e ne avvertono la rabbia e la frustrazione represse. Possono anche essere rimasti orfani. L’immagine associata con un padre plutonico negativo viene poi proiettata sul mondo ed allora la persona temerà che questo sia un luogo pericoloso e distruttivo; reagiscono allora o isolandosi completamente, oppure compensando questa sensazione con un ossessivo bisogno di potere e controllo sugli altri. Un Plutone vissuto positivamente invece dà al padre un’immagine di dispensatore di vita, ne fa uno straordinario sostegno, in tal modo da adulti possono a loro volta servire da esempio di energia, volontà e tenacia. Necessitano comunque di svolgere un’attività impegnativa, valida e stimolante.
In transito: potente transito che incide non solo in ambito professionale, che ci aiuta a comprendere meglio la nostra natura e lo scopo della nostra vita. Mettiamo in discussione la natura stessa della nostra professione. Alcuni avvertono una sorta di vocazione, e scelgono il mestiere più adatto a loro. Arrivano a lasciare il loro lavoro per una questione di principio, non tollerano più il modo in cui le cose vengono gestite. Plutone chiede anche di fare i conti con la figura paterna o con il nostro genitore interiore.
grazie per questa precisa, esperta, dettagliata descrizione
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