sabato 23 gennaio 2016

Il misterioso Pianeta Nove e gli altri transaturniani

Avrete sentito parlare in questi ultimi giorni del Pianeta Nove, ovvero il presunto pianeta che si troverebbe ben oltre Plutone. Chi non avesse letto la notizia, la trova qui.
E' una notizia estremamente emozionante per tutti, ovviamente, ma chi ha qualche nozione di astrologia può viverla forse in modo ancora più ricco di curiosità e profondità: vi  spiego perchè.

Gli antichi basavano le loro conoscenze astrologiche sui pianeti allora noti, ovvero quelli visibili ad occhio nudo dalla terra: da Mercurio a Saturno compresi. Oltre Saturno si è potuti arrivare solo in epoca più recente, grazie a strumenti più potenti. In effetti i pianeti invisibili sono stati scoperti, astronomicamente, nello stesso periodo in cui l'umanità ha scoperto anche psicologicamente il loro significato.

Urano, il primo dei pianeti transaturniani, il pianeta simbolo della individualità, della capacità di mettere in discussione l'autorità, della capacità di andare contro l'approvazione sociale, è stato scoperto nel 1781: un periodo ricco di sconvolgimenti anche nella consapevolezza mondiale. Pensate alla Rivoluzione Americana, che volgeva al termine, o alla Rivoluzione Francese, che sarebbe iniziata di lì a pochissimi anni. Siamo nell'era scientifica, l'età dell'illuminismo. La consapevolezza collettiva riconobbe in quel periodo tanto la dignità dell'individuo come tale, quanto il suo diritto a mettere in dubbio l'autorità. 

Nettuno, il pianeta della sensibilità psichica, simbolo dello sviluppo di una consapevolezza di ciò che potremmo chiamare Dio, colui che indebolisce le barriere tra conscio ed inconscio, il pianeta dei miraggi, dei sogni e delle illusioni, venne scoperto nel 1795 da un signore di nome Lalande, che però pensò di aver visto una stella, e così non fece nulla di speciale. In un certo senso potremmo pensare che Nettuno l'abbia ingannato, nascondendosi dietro un'illusione. 
Alcuni anni dopo un gruppo di astronomi notò delle anomalie nell'orbita di Urano, e sospettò delle anomalie gravitazionali dovute ad un pianeta più distante: a Parigi, un matematico di nome Leverrier provò a calcolare la probabile posizione di questa influenza disturbante, e finalmente, nel 1846 un tedesco di nome Galle localizzò Nettuno proprio in quella posizione.
Nettuno fu quindi scoperto grazie alla sua influenza disturbante su Urano, così come le esperienze che Nettuno rappresenta arrivano alla nostra attenzione solo attraverso delle crepe nell'ego, attraverso disturbi nella psiche (sogni, esperienze extrasensoriali).
Nei decenni immediatamente seguenti alla sua scoperta, l'umanità fu invasa da valori e preoccupazioni nettuniane: il Movimento Romantico, lo Spiritualismo. Nacquero le organizzazioni mistiche, l'Europa entrò per la prima volta in contatto con il buddismo e l'induismo, aumentò la consapevolezza sociale sulle tematiche della povertà, dei diritti delle donne, del lavoro minorile e della schiavitù. Le filosofie mistiche nettuniane e l'idealismo compassionevole conquistarono la mentalità popolare.

Plutone, lo so, lo so, è stato degradato e non è più un pianeta... Ma chiunque di voi ne abbia vissuto sulla propria pelle i potenti transiti non potrà stupirsi che l'astrologia continui comunque a prenderlo seriamente in considerazione. Affrontare un transito di Plutone significa affrontare l'essenziale futilità della vita. Venne scoperto nel 1930, nello stesso periodo dell'Esistenzialismo.
Plutone ci mette a confronto con il nostro essere pulviscolo di fronte alle galassie: "Non sei niente". Per vivere con questa brutale verità, l'unica via è quella di cercare di lasciare invece un segno nel mondo. Pianeta dei vasti sogni, delle conquiste, della trasformazione, sospinge la nostra coscienza verso il senso di una missione più grande: pensate a Gandhi, e a Hitler. Entrambi hanno dato una risposta, per quanto opposta, alle domande poste da Plutone. Attraverso di lui hanno entrambi rappresentato bisogni e paure comuni: le loro vite hanno assunto significati transpersonali.

Urano, Nettuno e Plutone furono quindi scoperti quando la consapevolezza globale era pronta per accoglierli e comprenderli, anche nel loro significato più profondo. La loro scoperta è stata anche un evento simbolico. Quali simboli quindi ci aspetteranno oltre Plutone?

2 commenti:

  1. ho letto il tuo blog perché ho la tua stessa passione, me l'ha passata prem e me la sta approfondendo un sacco steven forrest! hai fatto un ottimo lavoro in questo blog, e ci tenevo a dirtelo perche' so quanto tempo ma soprattutto passione avrai impiegato nel farlo, ne ho creato uno anch'io di astrologia, auguroi per tutto!

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    1. Grazie mille Claudia! Mandami il link al tuo blog, vengo a leggerlo volentieri! Un abbraccio :)

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