mercoledì 6 gennaio 2016

Dodicesima Casa

Sono la Casa della spiritualità, della realizzazione ultima, del KARMA, dell’illuminazione, dell’Amore, della Compassione, del Padre, delle prove, dell’isolamento, della prigionia e del confinamento in luoghi chiusi, del diverso, della solitudine esistenziale: sono la casa dei pesci.

Secondo l'astrologia classica, la casa dei guai (ostacoli, malattie, imprigionamenti): ma come rispondiamo ai problemi? Ogni comportamento intenso, ripetitivo, compulsivo, può segnalare un cattivo passaggio in XII. 

La casa degli scheletri nell’armadio, di quel che voglio dimenticare. 
La solitudine, il sentirsi diversi, ma anche la meditazione il rapporto col divino. L’eliminazione di ciò che non è più utile. La XII descrive colui che aiuta, il salvatore che porta avanti i bisogni e le cause di altri, ma anche la natura di ciò che passa tra madre e bambino, le esperienze vissute dalla madre in gravidanza e trasmesse attraverso il cordone ombelicale. 

Più che i nemici segreti sono le nostre nascoste debolezze che ostacolano la realizzazione dei nostri scopi. I modelli mentali, i desideri, le esigenze e le pulsioni che agiscono a livello inconscio, influendo sulle nostre scelte. L’orientamento che diamo alla nostra vita. Le parti di noi che la mente conscia non vuole riconoscere sono custodite, segregate in XII casa.

SOLE (o Leone): forse si è stati  personaggi importanti in vite precedenti e si è stati molto egoisti, ma ora bisogna impiegare la propria forza di volontà al servizio del prossimo. Alcuni hanno la sensazione che il mondo sia in debito con loro. Con questa collocazione planetaria si deve imparare a fare il proprio lavoro per amore del lavoro e non per ottenere elogi o adulazioni. 
Una sfida impegnativa: ci si deve destreggiare tra il personale e l’universale, il conscio e l’inconscio, l’ego e la collettività. Segnala anche un rapporto molto forte con il proprio padre. La sensibilità e apertura a ciò che è oltre le esigenze personali ci rende risanatori attenti ai bisogni altrui. 
Sono persone che possono operare come tramite per chiedere cambiamenti per la collettività. Stanno bene da soli. Gandhi lo aveva in Bilancia in XII, incarnazione vivente del principio della bilancia di coesistenza pacifica per milioni di persone. Il Sole in casa XII se non prende un risvolto psicospirituale si ingrugnisce, diventa la casa delle prove in cui uno si sente prigioniero. 
Sono sempre gli altri che non hanno consentito di fare, essere, diventare.

LUNA (o Cancro): Karma con la madre o la maternità, oppressività, lontananza, distacco, eccessiva sensibilità, forte emozionabilità e oscillazioni umorali. La Luna nelle case di acqua rivela un’innata vulnerabilità psicologica. Una linea sottile separa i loro sentimenti da quelli di chi hanno intorno. Sono aspirapolvere psichici e risucchiano ciò che circola. Devono imparare a rafforzare i confini dell’ego per proteggersi. In questa casa il rapporto con la madre è insolito e tramite sogni e visioni si rimane legati a lei anche molto tempo dopo che è mancata. Forte è il desiderio di regredire nella beatitudine del grembo materno.

MERCURIO (o Gemelli/Vergine): il Karma qui riguarda l’uso nel passato del pensiero e del linguaggio. Pettegolezzo, sarcasmo, calunnia, prepotenza per imporre le proprie idee, rigidità o eccessiva analisi. Ora potremmo assumere il ruolo di portavoce degli altri. Si ha bisogno di esplorare l’inconscio per spazzare via alcuni residui dell’infanzia o di vite precedenti che ostacolano la percezione attuale, altrimenti ciò che è in profondità emerge sotto forma di pensieri ossessivi o inquietanti. 
Viva immaginazione e buone capacità psichiche. Qualunque energia si trovi qui va usata per sostenere e servire gli altri. Alla radice di molti problemi potrebbe esservi un modo negativo di pensare, mentre imparare a usare la mente in maniera più positiva è quello che occorre per trasformare gli ostacoli in doni.  La vergine teme di apparire ridicola e non si lascia andare, tende a giudicarsi in base a ideali di perfezione rigidi e si sente inadeguata. Il gemelli riesce a trarsi d’impaccio e manovrare con intelligenza nelle situazioni difficili.

VENERE (o Bilancia/Toro): Karma nei rapporti. Il segno indicherà la modalità: Cancro eccessivo attaccamento, Acquario distacco, Capricorno difficoltà a relazionarsi, Scorpione passioni e gelosie. 
I segni doppi problemi di fedeltà. Venere ora deve occuparsi delle conseguenze di tali azioni e cercare di riequilibrare questa eredità. Qui Venere anela a un genere di appagamento totale o il ricordo di un’antica felicità. Si offrono al partner come ad una divinità. Si ama ciò che è sottile, occulto, intangibile o difficile da afferrare. Venere qui ama coloro che gli altri rifiutano, li cura, li conforta e li risolleva dalla depressione.

MARTE (o Ariete): qui, segnala problemi con la volontà, l’aggressività, la determinazione, la violenza, le guerre. Qui abitano sia la vigliaccheria che il coraggio. L’ossessione e l’incoerenza. A volte è impossibile ignorarne la presenza, altre pare non esista, camuffata da insoddisfazione nei riguardi della vita, lamentandosi fino alla nausea di quel che non va. 
L’anima ha bisogno di imparare la discrezione e a rinunciare o rimandare il conflitto. Ora si ha l’opportunità di imparare ad essere gentile e sensibile e sviluppare il lato più artistico di sé. L’egoismo e l’impulsività sono stati problemi nel passato e il perpetrarli in questa vita porterebbe ad un fallimento. Si hanno comunque a disposizione coraggio, forza ed onestà e si dovrebbe assumere il ruolo di combattente per cause di  altri, prestando attenzione al tranello di avere la sensazione di non poter fare mai abbastanza. 

GIOVE (o Sagittario):  indica un karma centrato sull’eccessiva autoindulgenza ed espansione o sulla cattiva amministrazione patrimoniale che ora si deve lottare per salvare. Quando pare non vi siano più speranze né alternative, il dio esce dal nulla e salva la situazione. Queste persone hanno una profonda fiducia nella benevolenza della vita e la disponibilità a ricevere tutto quello che essa può offrire. 
Giove cerca sempre il significato dell’esistenza e qui il senso è all’interno di sé. L’infinito che Giove anela di vedere sta nei recessi della psiche, un mondo senza limiti in cui è possibile viaggiare, con la meditazione, la preghiera, l’isolamento, la musica o l’arte. Se si cercano appagamenti esterni si rischia grosso con abuso di alcol, droghe, teatralità maniacali, ipocrisia. Favorisce il prendersi cura della salute altrui. 

SATURNO (o Capricorno): è a casa qui, a suo agio. Ma esterna la sua saggezza e i suoi doni solo in età matura. Prima vivrà il desiderio di liberarsi dei fardelli e affrontare la paura di essere sopraffatti da emozioni incontrollabili. Invece di provare gioia alla prospettiva di fondersi con qualcosa di superiore all’ego, sono terrorizzati all’idea della dissoluzione della loro individualità. Vivono un senso di colpa perché sentono che non sono ciò che potrebbero essere. Oppure vivono la paranoia che qualcuno li aspetti per distruggerli. I testi tradizionali riportano questo aspetto come “rovina ad opera di nemici segreti”, ma il nemico è un aspetto di sé inconscio e molto risentito per essere stato messo da parte e soffocato. Come è stato il periodo vissuto nel grembo materno? Il cordone ombelicale ha trasmesso senso di rifiuto, tensioni, preoccupazioni. Questo aspetto può portare ad isolarsi, ad essere convinti di essere in debito con la società, di essere dei falliti e quindi evitare qualsiasi attaccamento. Saturno in XII esige che tutta la sfera dell’inconscio venga presa seriamente con un’autoanalisi psicologica accurata.

URANO (o Acquario): la memoria delle vite precedenti spesso richiama ad antiche paure, pensieri negativi che riaffiorano, fornisce potenti intuizioni, amore per l’astrologia e tutte le cure alternative. Forte desiderio di libertà e indipendenza. Se in buon aspetto, sono persone ricche di buoni consigli da dare come se disponessero di una fonte di intuizioni e conoscenze. In caso contrario la loro visione viene compromessa da nevrosi e complessi che andranno spazzati via. 
In transito: URANO ci trasforma portando allo scoperto ciò che è nascosto e si cela insospettato nella nostra psiche. Periodo ottimale per avviare una ricerca psicologica. Ci sentiremo in sintonia con le emozioni altrui e potremo risolvere vecchi nodi e chiudere vecchi conti in sospeso. Possiamo promuovere riforme nell’ambito di istituti.

NETTUNO (o Pesci):  posizione problematica perché sfida a sviluppare l’amore incondizionato. Nel passato ci si è rifugiati nella religione, nel misticismo, in alcool, droghe. Qui vive l’archetipo del martire, della vittima, del capro espiatorio o del salvatore. Qui si possono manifestare le migliori e le peggiori qualità del pianeta. 
Tendenza ad evadere dalla realtà quotidiana: sogni a occhi aperti e chimere assorbono totalmente la persona che finisce per abbandonare il mondo reale creandosene uno in cui rifugiarsi. Servire il prossimo può aiutare a liberarsi dall’infelicità e dare significato all’esistenza. Lavorare in luoghi pubblici come ospedali o carceri o nei musei dove la bellezza ha effetti rigenerativi sulla psiche. 
In transito: siamo indotti a guardarci dentro per sentirci più realizzati, impulsi ed esigenze sinora soffocati o repressi diventano sempre più intensi. Nettuno si sta dirigendo sul nostro Ascendente e siamo sul punto di affrontare importanti cambiamenti e rinnovamenti psicologici. Accettare e seguire i messaggi dell’inconscio. Questo passaggio stimola il desiderio di completezza e armonia con una realtà più grande di noi. Avremo bisogno di occuparci degli altri, e anche di stare più tempo con noi stessi. Si ripresentano antiche ferite e abbiamo l’occasione di riconciliarci con persone o eventi che hanno segnato il nostro passato.

PLUTONE (o Scorpione): qui si devono affrontare le forze evolutive celate nell’oscurità della psiche umana. Ossessioni, compulsioni e fobie. E’ collegato anche all’uso, abuso e oppressione del potere. E’ associato al potere di guarigione, quindi spesso è nei temi natali di medici, terapeuti, ecc. ed è associato anche alla medianità e alla chiaroveggenza. La madre di chi ha Plutone in XII può aver vissuto un periodo traumatico durante la gravidanza trasmettendo al feto la sensazione che la vita sia pericolosa. Rischiano di inibire anche gli stimoli positivi come il desiderio di sviluppare le possibilità superiori o le innate potenzialità. 
Il timore della morte è molto forte e ogni cambiamento, ogni “morte” li rende ansiosi e apprensivi a dismisura e con questa paura non potranno mai vivere davvero. Chi ha Plutone qui è anche più sensibile a quanto di oscuro minaccioso o distruttivo vi è nell’atmosfera (virus). Gli individui con Plutone in questa casa possono dover riconoscere integrare e trasformare la violenza, l’odio, l’istinto distruttivo e l’ira accumulatasi collettivamente nei secoli (troviamo sia il nazista che il papa). 
In transito: abbiamo l’opportunità di scoprire e di entrare in relazione con gli aspetti del nostro essere che abbiamo finora misconosciuto o rimosso. Richiameremo circostanze ed eventi che ci costringeranno a guardarci dentro e a conoscere meglio la nostra natura. Riattiva i problemi irrisolti in forma concreta, riappaiono persone che non vedevamo da anni, o ci fa trovare coinvolti in vecchie situazioni irrisolte. Plutone ci obbliga ad affrontare i problemi che avevamo tenuto lontani o in sospeso. Passando in XII casa, Plutone cerca di risolvere anche eventuali condizionamenti karmici. Essendo una casa che ci collega col passato e col creato si entra in contatto con questa dimensione, con l’inconscio collettivo. Diventiamo molto sensibili alla collera e all’ostilità che avvertiamo nell’aria. Potremmo anche fungere da agenti di cambiamento o trasformazione della società sposando una causa o una riforma poiché ci sentiamo più stimolati a servire e aiutare il prossimo.

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